NON MOLLARE MAI - Questi giorni sono stati difficili però dobbiamo andare
avanti e affrontare le difficoltà. Spero che trovino un vaccino al più presto,
avendo amici nelle zone in quarantena.
Mi rattrista tantissimo tutto questo, ma bisogna darsi una mano a vicenda e
cercare di seguire le regole che ci danno le persone istruite appositamente per
questa emergenza. Io non posso dare una mano alla società o addirittura al
mondo intero ma le mie parole resteranno scolpite nel mio cuore e spero che
resti anche in quelle persone che leggeranno la mia riflessione. (Featherweigth)
L'APOCALISSE NELLA TESTA -
Nonostante la sua veloce diffusione, non si deve avere paura: quando sentii
parlare delle prime vittime cinesi, l’idea di essere contagiato mi terrorizzò.
Mio padre, però, mi spiegò le caratteristiche del Coronavirus e di come le
persone con le difese immunitarie deboli, al contrario di me, siano le più
esposte.
Inoltre non bisogna preoccuparsi troppo di questo virus: è una comune
influenza, ma leggermente più violenta e di più veloce sviluppo.
La psicosi è “più pericolosa” del Coronavirus: questo virus è nato in Cina,
gli altri paesi sono terrorizzati dai cittadini con caratteristiche asiatiche
perché pensano che siano TUTTI positivi al COVID-19.
Ma adesso i cittadini italiani vengono visti dagli altri Stati come i “nuovi
cinesi” perché il nostro paese si trova al secondo posto nella scala di
positività del Coronavirus.
Tuttavia oltre agli italiani, ad essere presi di mira sono anche i
supermercati: le persone fanno scorte di ogni prodotto per poi non uscire più
di casa e di conseguenza i supermercati perdono enormi quantità di merce. Ma in
realtà non c’è il bisogno di “prepararsi all’apocalisse” perché basta solo
stare attenti quando si esce e lavarsi bene le mani quando si ritorna a
casa.(P4rt1)
IL SOGNO - Questo avvenimento lo immagino come un sogno, nel quale penso di
essere un principe e di dover per forza uccidere il cattivo per salvare la
mia popolazione. Anche se so che non sia
facile, bisogna pensare positivo e reagire, rispettando tutto, approfittando
anche di stare a casa, riflettendo perché se i giovani, compreso me, stiamo
considerarndo questa settimana una “vacanza”, beh ci siamo sbagliati...
(Bomber)
IL LATO (ANCHE) POSITIVO: In questa “vacanza” ci sono stati aspetti
negativi e aspetti positivi: quelli negativi sono che abbiamo completamente
perso una settimana di lezioni in vista dell’esame, mentre quelli positivi sono
stati soprattutto il riposo. (Spike)
NEMMENO STRINGERSI LA MANO? - Alcune persone che si spaventano creano
disagio a chi è sereno; così creano solo allarmismo.
Questo fenomeno ha di fatto svuotato le strade rendendo le città colpite
molto tristi.
Anche lo sport è stato colpito, di conseguenza gli eventi sportivi sono
sospesi per la paura del contagio. Un
esempio è quello della squadra calcistica britannica del Newcastle United che
ha sospeso il proprio rito, quello di stringersi la mano. (Dark joker)
SBRIGHIAMOCI! - Io penso che le persone laureate in medicina dovrebbero
muoversi a creare una nuova cura per questo virus, perché un sacco di persone
stanno morendo e se non faranno qualcosa, continueranno a morire. (Gabrix)
CALMA E SANGUE FREDDO - È importante mantenere la calma e non andare nel
panico per nulla e soprattutto non intasare gli ospedali inutilmente e
lasciarli liberi a chi veramente ha bisogno. Per me è importante che si trovi
una cura al più presto, prima che questo virus "distrugga" il mondo.
Io sono preoccupata per la mia famiglia soprattutto per i miei nonni perche
sono anziani e questo virus colpisce specialmente gli anziani e le persone un
po' più deboli. Cerco però comunque di non agitarmi o di andare nel panico ma mi godo ogni
momento con la mia famiglia. (Viva la musica)
"DAGLI ALL'UNTORE!" - Purtroppo le fake news contribuiscono a
diffondere apprensione , allarmismi insensati e mi riferisco al paranoico
acquisto di scorte alimentari, all’ assalto alle farmacie per procurarsi le
mascherine o gli igienizzanti tascabili, che vengono tra l’altro venduti a
prezzi esorbitanti. Non è da meno la discriminazione nei confronti dei cinesi o
di chiunque provenga da zone “calde“.
Una caccia all’untore assurda! Mi chiedo dove sia finita la solidarietà
nei confronti del prossimo. L’emergenza indubbiamente esiste, ma la paura ha
oscurato ogni forma di umanità. (Bond 007)
POCHE COSE MA EFFICACI (E INTELLIGENTI) - Io non ho molta paura del
Coronavirus perché so che alla mia età c’è solo lo 0,2% di probabilità che
questa malattia sia letale; il problema è che non c’è una cura e il virus si
diffonde troppo velocemente. Il modo migliore per affrontare questo periodo è
stare a casa, perché uscendo si rischia di contrarre la malattia, e dare ascolto
solo a fonti ufficiali.
TUTTI A CASA - Questa settimana siamo stati a casa, costretti dalla
decisione di chiudere le scuole: la Regione Liguria ha deciso così per
evitare contagi dal coronavirus.
Subito ero abbastanza contento perché avevo una settimana di vacanza.
Passati i primi due giorni mi annoiavo così ho incominciato a vedere i vari
telegiornali per capirne di più. Ad ogni modo, io e i miei familiari non
abbiamo cambiato le nostre abitudini però speriamo che tutto ciò finisca
presto. (Lego)
NO PANIC - Bisognerebbe sdrammatizzare un po' perché, se la gente va in
panico, non si risolve niente, anche perché la possibilità di morte per le
persone sotto i 50 anni è più bassa dell’1%.
La paura del coronavirus potrebbe causare gravi danni all’economia del
paese. In questo “periodo” a causa del coronavirus ci sono alcune persone che
se ne approfittano, gli sciacalli: suonano ai campanelli fingendosi dottori e
chiedono di controllare la temperatura corporea e di fare il tampone. Roba da
matti! Secondo me per superare questa psicosi, bisogna ragionare e non farsi
prendere dal panico. (ninna009)
PREOCCUPAZIONI QUOTIDIANE - In questa settimana di fermo didattico a causa
del Coronavirus ho riflettuto su questa situazione: mi rendo conto che è pericolosa
ma nello stesso tempo è stato fatto tanto allarmismo. Questa influenza è un po’
più forte delle altre, colpisce soprattutto le persone adulte, gli anziani con
patologie rischiano di morire. Bisognerebbe fare più attenzione alla propria
igiene lavandosi più spesso le manie a quella degli ambienti che ci
circondano,come uffici pubblici, ospedali, locali e scuole. Spero che questa
situazione si risolva il più presto possibile perché la gente sembra impazzite.
Anche mia madre è molto preoccupata avendo un locale pubblico e dovendo stare a
contatto con molte persone…
UNA BELLA VACANZA? - Questi giorni senza scuola non li reputo una vera e
propria vacanza, perché innanzitutto la causa di tale provvedimento è
abbastanza importante. Questo virus potrebbe prenderlo chiunque e il contagio
avanzerebbe. Si potrebbero perdere altri preziosi giorni di lezioni e noi che
abbiamo l’esame non possiamo permettercelo. Per quasi tutta la settimana la
nostra scuola ha fatto delle lezioni online, giusto per non perdere “il ritmo”.
Probabilmente saranno le lezioni delle scuole future. (Top Fisher)