lunedì 22 febbraio 2016

APPUNTI DI VIAGGIO - Un giretto per Londra

Londra è la capitale dell’Inghilterra ed anche del Regno Unito. È situata sulle rive del Tamigi, il fiume più importante della Gran Bretagna.
La lingua ufficiale è l’inglese e la moneta è la sterlina (pound) nonostante faccia parte dell’Unione Europea.
Il Regno Unito è una monarchia costituzionale e la famiglia reale ha la sua residenza proprio a Londra a Buckingham Palace. A Londra i mezzi di trasporto funzionano ottimamente per cui è facile da visitare utilizzando sia la Tube (undergraund  ossia la metropolitana), i cabs (i tipici taxi neri, anche se in giro ne ho visti di altri vari colori) o i double decker  (gli ancor più tipici autobus a due piani rossi). L’unico problema è che spostarsi costa molto. Il mio consiglio è quello di munirsi di una Oyster Card, una sorta di tessera che ti permette di viaggiare su qualunque mezzo pubblico spendendo al massimo 6.50 £ per coloro che superano i quindici anni di età e la metà per i minori.
Da non perdere:
  • Abbazia di Westmister, dove vengono incoronati i regnanti e dove sono sepolti moltissime persone importanti (re e persone della corte quali Edoardo il Confessore,  Eleonora di Castiglia, Enrico VII e la consorte Elisabetta di York, Elisabetta I la sorellastra Maria la Sanguinaria e Maria Stuarda; scrittori e poeti tra cui Shakespeare, Dickens e Kipling; scienziati come Newton, Darwin, Handel)
  • House of Parliament, che ospita i due rami del parlamento britannico: la Camera dei Lord e la Camera dei Comuni. Ai due lati di questo vasto edificio si travano due torri: Victoria Tower e il Big Ben il famoso orologio che emette una caratteristica musichetta.
  • Buckingham Palace, residenza della famiglia reale e proprio per questo può essere visitata all’interno solo in estate. Ma vale la pena andare a vedere il cambio della guardia che avviene ogni mattina alle 11.
  • Tower Bridge, uno dei tanti ponti sul Tamigi, bellissimo con le sue caratteristiche rifiniture azzurre.
  • Tower of London, luogo dove venne imprigionata Elisabetta I dalla sorellastra e dove furono decapitate le due cugine e mogli di Enrico VIII, Anna Boleyn e Catherine Howard. Qui ci sono numerosi corvi protetti da un bando reale perché la leggenda vuole che se si allontanassero dalla torre essa crollerebbe e con lei tutto il regno.
  • British Museum, uno dei musei più importanti del mondo ed è gratuito.
  • Le strade e piazze famose di Londra ed i suoi parchi: Regent Street, Oxford Street, Piccadilly Circus,  Portobello Road, Hyde Park.
  • Hamleys, un grandissimo negozio di giocattoli sorto 255 anni fa. Qui i commessi giocano con te facendoti provare i giochi.
  • Candem un mercato immenso dove trovi di tutto dalle cover per i telefonini alle sciarpe artigianali, dall’antiquariato ai cibi tipici ed esotici. Da provare assolutamente.
  • Per gli sportivi i campi di gioco dell’ Arsenal, Tottenham, Chelsea, West Ham e il Crystal Palace.
  • La London Eye, la ruota panoramica più grande d’Europa.
  • La stazione ferroviaria di King’s Cross dove c’è il binario 9 e ¾ e dove ovviamente puoi rivivere la storia di Hanry Potter.
A me è piaciuto molto questo viaggio anche perché ho scoperto che i londinesi sono simpatici, molto educati e precisi. Inoltre non è vero che quando sbagli una pronuncia ti ignorano anzi cercano in tutti i modi di aiutarti sempre con il sorriso.

La cosa strana è che vanno a sinistra! (T.D., 2aM)


domenica 14 febbraio 2016

SPECIALE GIORNO DELLA MEMORIA. Non solo per "ieri", ma anche per "oggi"

dal film "Schindler's List"
Gli atti compiuti durante la guerra penso siano la testimonianza peggiore del degrado della società: tutti sono uguali e nessuno è superiore tanto da decidere sulla morte di persone innocenti. Fortunatamente abbiamo la possibilità di ricordare il 27 Gennaio, non tanto per le guerre ma in memoria di quel momento in cui finalmente si è aperta la porta verso la libertà per tantissimi Ebrei: così c’è stata anche giustizia.
Purtroppo il fenomeno del “credersi superiore” persiste ancora nella società moderna con una differenza: al giorno d’oggi le persone dimenticano facilmente il passato anche perché tanti non ne sono a conoscenza.
La gente preferisce avere un cellulare in mano piuttosto che un libro di storia e questo sta lentamente rovinando il ricordo della libertà ottenuta con lotte e guerre.                 
La scuola resta uno dei pochi luoghi in cui ancora non vi sono distinzioni di origini o religione, in cui tutti sono partecipi e nessuno è escluso; ciò è influenzato anche dagli insegnanti che con gli alunni analizzano le fonti per aiutarli a capire il mondo, com’è e come è stato; più c’è partecipazione da parte dei docenti, più le classi sono stimolate ed entusiasmate, ciò aiuta molto chi si “sente diverso” a trovarsi a proprio agio con gli altri.

È importante ricordare ma sempre coinvolgendo tutti poiché spesso alcuni fatti accomunano persone “diverse ma sostanzialmente uguali”. (F.G., 2aM)