Giovedì
14 Novembre, presso il nostro Istituto Comprensivo, abbiamo avuto la
possibilità di incontrare l’atleta paralimpico Vittorio Podestà, divenuto
disabile nel 2002 a seguito di un incidente stradale: l'auto che guidava si è scontrata contro un guardrail; Vittorio ha
subito una lesione del midollo spinale che gli ha fatto perdere l’uso delle
gambe. Nonostante questo l’atleta non si è arreso, ha continuato la sua
carriera, conoscendo un nuovo sport, l’handbike.
Con
passione, determinazione e sacrificio nel 2007 è diventato campione del mondo e
nel 2016 campione paralimpico.
Durante
quest’incontro mi sono sentita super felice, elettrizzata e ansiosa di
conoscerlo, pronta per ascoltare con molto interesse la sua storia e imparare
per migliorare la mia vita.
Podestà
ha parlato della sua vita: è laureato in ingegneria civile e ha degli amici,finchè
nel 2002, anno del suo incidente, viene portato in un ospedale vicino a Sondrio
dove viene operato, diventando disabile, ma non si scoraggia, anzi comincia a
essere più determinato che mai ed è così che diventa campione mondiale
paralimpico.
In questa
giornata ho imparato molto: ad esempio quando Vittorio ha parlato dei suoi
genitori e del giorno che gli avevano tolto i videogiochi perché non migliorava
in fisica; dopo lui divenne il migliore della classe perché era determinato a
riottenere il videogioco. Questo esempio mi ha insegnato a essere determinata
se voglio ottenere qualcosa.
Consiglierei
questo incontro anche ad altre scuole , perche così altri capirebbero
l’importanza della DETERMINAZIONE e di come i disabili possano fare tutto come
persone normali. (Basket girl)
Ero emozionata,
felice, curiosa, ansiosa e avevo il cuore che voleva uscire, poi quando l’ho
visto, ho provato un colpo di gioia e infatti mi sono seduta in prima fila, per
sentire con attenzione le sue parole, la sua storia da disabile e mi sono
sentita colpita da questo fatto.
Durante
il suo racconto, ho imparato a non giudicare le persone disabili, ma aiutarle, ho
imparato a non arrendermi mai, perché se ami uno sport e ci metti almeno un po’
di impegno, i risultati si vedranno .