Fonte: Nasa (Creative Commons License) |
Una parte della
spazzatura spaziale è in orbita attorno alla terra. Gli scienziati ci informano
che 20 tonnellate di detriti sono attualmente sulla Luna.
Tutto iniziò nel 1957
quando l'Unione Sovietica dell'epoca lanciò il primo satellite, soprannominato
"Sputnik", da quel giorno furono immessi migliaia di satelliti e
shuttle per visitare e studiare lo spazio.
Oggi circa 100 milioni di
detriti spaziali si muovono sopra le nostre teste .
Alcuni pezzi sono più
grandi di un camion, altri più piccoli di una formica. L'equipaggio della NASA
è costretto a cambiare i vetri degli oblò molto frequentemente perché la
spazzatura spaziale li danneggia.
Pensate che un detrito di
10 centimetri può penetrare in uno shuttle provocando gravi danni, la
collisione di questo piccolo detrito contro una navicella spaziale equivale ad
un esplosione di 25 candelotti di dinamite.
Purtroppo molti di
questi detriti cadono sulla Terra e creano molti danni invece altre volte siamo
più fortunati e cadono nel mare.
Una volta attorno alla
Terra c'era il vuoto, ora ci sono i manufatti umani che orbitante intorno alla
Terra.
La forza di gravità in
questo caso non è dalla parte nostra infatti attira verso è i detriti spaziali.
L'11 Luglio 1979, lo
Skylab precipitò, i controllori sulla Terra cercavano di fare tante manovre in
modo da non far precipitare il satellite sulla Terra ma non servì a niente difatti il satellite
cadde nell'Oceano Indiano, però gran parte dei detriti cadde sul terreno
australiano.
Le autorità della città di
Esperance mandarono al Dipartimento di Stato degli USA una multa di 400 dollari
per "insozzamento del suolo pubblico". Un nuovo lavoro potrebbe essere lo spazzino
spaziale. (Spaceboy)