E come ogni anno, l'Epifania tutte le feste si porta via. Abbiamo trascorso un altro Natale "strano". Non sono mancate le riflessioni e le domande...
Il Natale è la festa preferita di molti bambini, ma non solo: anche ragazzi e adulti.
Al contrario, a molte persone il Natale non piace per vari motivi: ad esempio una ragione più che valida è che oggi questa festa sia diventata troppo consumistica. Non si pensa più all' aspetto spirituale e sentimentale, ma solo ai regali, ai giocattoli e ai vestiti nuovi… tutte cose che rendono felici al momento ma non lasciano una vera gioia.
Gli anziani, in particolare, raccontano alle nuove generazioni di come, quando erano piccoli, non ci fosse il benessere di adesso e ricevere un regalo era una grande emozione; per questo provano malinconia e nostalgia per le feste passate in allegria con la propria famiglia.
Ormai da molti anni durante il periodo natalizio è quasi stressante la “corsa ai regali", per dimostrare che ci si è ricordati di tutti.
A me in realtà fa piacere ricevere e fare doni ma sarebbe importante provare a trascorrere un Natale senza regali per potersi dedicare pienamente alle persone speciali senza essere distratti da oggetti materiali, che in fin dei conti sono di poco valore, perché la gentilezza non si dimostra con un regalino impacchettato ma con affetto e altruismo.
Almeno gli adulti dovrebbero mettere in pratica questo buon proposito, essere di esempio per i più piccoli e lasciare a loro la magia dell'arrivo di Babbo Natale. (Miss09)
Credit foto: Creative Commons License 2.0 Pixabay
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