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Oggi è domenica: intervistiamo Dante Alighieri, poeta (e tifoso) fiorentino.
-Signor Dante Alighieri, ci racconti
di sé
-Sono nato a Firenze nel 1265, quindi ho 853 anni e i miei
genitori erano Alighiero di Bellincione e Bella Degli Abati, mio padre era un
cambia valute e mia madre una casalinga. Nel 1283 io, Lapo e Guido abbiamo
creato il dolce stile nuovo, ispirandoci al nostro maestro Guido Guinizzelli.
Nel 1287 mi sono sposato con Gemma Donati ma era un matrimonio d' interesse e
con lei ho avuto 3 figli: Antonia, Pietro e Jacopo. Ah, mi sono dimenticato di
Beatrice, ragazza bellissima ed io ne andavo pazzo... quando morì, io scrissi
la "Vita Nuova ", metà in prosa e metà in poesia. Una lunga storia...
-Ma la sua vita è sempre stata
così tranquilla ?
-Per un certo
periodo sì, ma nel 1301 la mia esistenza ebbe un cambiamento: fui cacciato da
Firenze, dai Neri e diventai un esule. Iniziai a vagare per varie località, tra
nel Casentino dove trovai una famiglia di esuli che ospitava altri espatriati.
Di lì a poco cominciai la "Divina"...
-In questo periodo finì di
scrivere qualche opera ?
-Ovviamente trovai il tempo di scrivere e completai il De
Vulgari Eloquentia (che è un trattato sulla lingua italiana, scritto in
latino); conclusi il Convivio.
-Conobbe personaggi famosi ?
-Io ero amico di Giotto e lo andai a trovare a Padova;
provai ad incontrare anche l'imperatore Arrigo VII ma peccato che morì prima:
forse, lui sarebbe riuscito a farmi tornare a Firenze...
-Lei ha scritto la Divina
Commedia, ce la racconti.
- Una domandina facile facile, eh... Sì, scrissi
quest'opera divisa in 3 cantiche: Inferno, Purgatorio e Paradiso, per un totale
di 100 canti.
-Cosa pensa della gente che parla
di lei?
-Sono orgoglioso di questo: nelle scuole si narra di me e
delle mie opere, di questo ne vado fiero. Quando imitano il mio linguaggio a teatro,
talvolta lo si usa per divertire il pubblico, come fa l'amico Maurizio
Lastrico...
-Ha mai avuto l'idea di lavorare
come insegnante?
-Mi sarebbe piaciuto molto, ma con i ragazzi avrei
preferito un incontro in cui parlo della mia vita.
-Che ne pensa dei ragazzi di oggi?
-Penso che vivano la moda di internet in modo sbagliato,
per questo " trascurano " la lettura.
-Lei è tifoso o simpatizzante di
qualche squadra calcistica ?
-Il mio cuore è viola, come la Fiorentina. Qualche volta
vado allo stadio, ma nessuno mi vede...
-Grazie Dante, è stato un piacere
conoscerla,spero di intervistarla a Firenze.
-Grazie a lei.
Dark
Joker
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