Domenica 17 aprile il disastro ambientale dell'Iplom, zona Fegino/Borzoli, periferia di Genova. Ne hanno parlato tutti i telegiornali. All'IC Rivarolo c'è stato chi ha voluto raccontare sotto forma di diario quei giorni. Si tratta di T.D. della 2aM. Buona lettura e, soprattutto, ottima condivisione.
Martedì 19 aprile 2016
Siamo preoccupati per la nostra salute. Il petrolio
rilascia, oltre all'odore, anche microparticelle altamente cancerogene, ma
nessuno ci dice come comportarci, cosa fare. Se ascolti la televisione, sembra
che non sia successo nulla ma qui la situazione è grave. Alcuni abitanti stanno
male (giramenti di testa, nausea, etc). Sembra un quartiere fantasma. Nessuno
esce più da casa.
Ed ora arriva anche il
caldo che peggiorerà la situazione. I miei genitori stanno pensando di andare
via. I lavori di bonifica non sono ancora iniziati e chissà se mai inizieranno...
Ragazzi il petrolio sta
arrivando al mare.
Qui da me lavorano notte
e giorno per bloccare il disastro ma girando la terra secondo me rischiano di
fare altri danni.
Il fiume ha portato nel
Polcevera anche i tubi che avevano messo per drenare lo sporco. Mah!
Di notte non si riesce a
dormire per il rumore delle macchine ma è necessario per tentare di bloccare il
petrolio. Chissà come andrà a finire
Martedì 26 aprile 2016
Cronaca di quartiere. Oggi
sono rimasto a casa e ho guardato dalla finestra ciò che accadeva nel rio
Pianego. Tante persone, telecamere, operai. Poi ho compreso perché, il ministro
dell'ambiente è venuto a vedere di persona la zona del disastro.
Questa è una cosa
positiva e spero che si sia reso conto della gravità della situazione così da
poter aiutare i politici locali a fare finalmente qualcosa di importante per la
nostra bella Liguria così rovinata ed inquinata dalle troppe industrie e troppo
cemento.
(T.D., 2aM)
Fotografie di T.D.
Fotografie di T.D.
quando si dice : " usare la tecnologia in maniera istruttiva e intelligente.
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