E' gente comune, normale. Non sono degli extraterrestri, sono umani. Soffrono la fatica come tutti e hanno dei sentimenti, ma soprattutto hanno la forza e la voglia.
Li hanno chiamati "Angeli del fango", è buffo a pensarci ma è così eppure non hanno l'aureola. Non hanno fatto niente di speciale o forse sì: nella disgrazia della alluvione
hanno saputo non lamentarsi,non criticare soltanto, non dire "a me non tocca" ma si sono rimboccati le maniche e si sono dati da fare.
E alla Genova ferita hanno regalato la voglia di ricominciare. (G.P. - 3aM) [fotografia tratta da Genova24.it)
Per fortuna ci sono persone come gli "Angeli del fango" che sanno faticare con il sorriso, ma per fortuna ci sono anche ragazzi come te, come voi, che sanno accorgersene!
RispondiEliminaFederica
Grazie Federica!
RispondiEliminaLa prof.ssa Anita Armanni del plesso di Passo Torbella scrive: "complimenti ai ragazzi di 3m che si sono accorti di questo esempio dato da
RispondiEliminagenerosi e volitivi giovani, penso che siano la nostra forza ela nostra
speranza per il futuro. Grazie di cuore a tutti i volontari, grazie per la loro
lezione silenziosa di civiltà. Saluti"