domenica 15 dicembre 2013

Ciao Nelson

Perché neri e bianchi non possono convivere nello stesso paese, ma i neri devono sempre essere trattati come una razza inferiore?
Questa è una delle domande che si poneva Nelson Mandela, un uomo che aveva passato ventisette anni  della sua vita in carcere per difendere il suo paese e i diritti dei neri.
Mandela nacque il 18 luglio del 1918 a Mvez, un villaggio nel sud est, da una famiglia di sangue reale di etnia Xhosa.
Fugge da un matrimonio combinato per amore del suo ideale di libertà e si trasferisce a Johannersburg,   si  iscrive a Legge e si  avvicina alla politica unendosi all’African National Congress (ANC) per contrastare i diritti negati ai neri nel Sud Africa.
Nel 1948 la vittoria del razzista  Fronte nazionale pro-apartheid nelle elezioni lo fa rimanere ancora  più fermo sulle sue posizioni di resistenza alla segregazione razziale,  nel 1952 aprì il primo studio legale gestito da neri in Sudafrica insieme a Oliver Tambo.
Accusato di tradimento nel 1956, venne assolto in massa con gli altri 150 nel 1961.
Nel 1962 venne arrestato per incitazione allo sciopero ed espatrio illegale, fu anche l’anno della vittoria del Premio Lenin per la pace.
Fondò il braccio armato dell’ANC e nel 1964 venne accusato di sabotaggio, condannato ai lavori forzati a vita, per aver progettato piani di guerriglia. 
« Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l'incudine delle azioni di massa e il martello della lotta armata dobbiamo annientare l'apartheid! »

Nel 1985 rifiutò la libertà condizionata per non scendere a compromessi e nel 1990 venne scarcerato.

Nel 1988 con un concerto allo stadio di Wembley,  72mila persone ne chiesero la scarcerazione, fu anche l’anno in cui vinse Premio Sakharov per la libertà di pensiero

Nel 1993 vinse il Premio Nobel per la Pace e dal  1994 al 1999 fu presidente del Sud Africa.

La sua ultima apparizione risale ai mondiali di calcio del 2010.

Nelson Mandela e stato un esempio di vita che ci ha insegnato valori come la libertà, la non violenza e il ripudio del razzismo in qualsiasi forma e lascia in eredità la democrazia al suo popolo.
GRAZIE (S.S., 2aM)


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